Abstract
Nell’attuale contesto dinamico e competitivo, l’accesso a informazioni dettagliate sulle imprese sta diventando sempre più importante ai fini di una corretta comprensione delle loro risorse e capacità e di un’accurata identificazione dei cluster industriali. Il nostro studio intende fornire una rappresentazione affidabile e aggiornata delle imprese e delle loro attività senza ricorrere all’uso di classificazioni industriali standard. A tal fine, ricorre a un approccio di tipo bottom-up che raccoglie informazioni sui prodotti delle aziende, sulle tecnologie, sul know-how e su altre caratteristiche rilevanti partendo dai siti web delle aziende. Tale procedura, che consiste in tre fasi, è applicata ad un campione di imprese ubicate nella regione Marche, la quale è caratterizzata da una forte presenza di piccole e medie imprese manifatturiere raggruppate in distretti industriali.
In questo modo, si fornisce un resoconto esaustivo che l’identificazione delle attività delle imprese basata sulle classificazioni industriali standard non consentirebbe di ottenere. Dall’analisi empirica emerge che le imprese analizzate possono essere suddivise in cinque cluster, detti anche comunità; ciascuno di questi cluster si differenzia dagli altri per business orientation, know-how, struttura organizzativa, settori coinvolti e performance economica, e quindi mostra un profilo specifico e ben definito.