Abstract
Il presente lavoro di tesi analizza lo stato delle cosiddette Aree Interne italiane, secondo la concezione di Fabrizio Barca, e propone la strada della valorizzazione culturale per invertire il loro processo di abbandono e spopolamento. L'attore principale di questa politica è individuato nell'Imprenditore Culturale e Creativo, capace di trasformare la cultura tangibile ed intangibile delle aree rurali in risorse, posti di lavoro, ritorni economici. Il caso studio trattato è la quarta Area Interna della Regione Marche, "Montefeltro e Alto Metauro", in via di ufficializzazione ed in preparazione della propria declinazione della "Strategia Nazionale per le Aree Interne" (SNAI), con particolare attenzione al borgo fantasma di Castelnuovo di Sassocorvaro Auditore, per cui è proposto un piano di recupero, mentre come Impresa Culturale e Creativa è esposto il "Centro Teatrale Universitario Cesare Questa" dell'Università di Urbino, Associazione Culturale organizzatrice del festival "Urbino Teatro Urbano" ed attivamente coinvolta nell'entroterra marchigiano.